giovedì 10 novembre 2011



Buon giorno cari amici camperisti, ci presentiamo -in ordine di equipaggio- io mi chiamo Massimiliano, per tutti Max , poi c'è mia moglie Monica e la nostra bimba, Silvia, il nostro mezzo è un Elnag Prince 57. I nostri compagni di viaggio sono Walter, sua moglie Diana e i suoi due figli, Simone e Manuele. Il loro mezzo è un Himer B654 SL
Per noi il camper rappresenta più di un mezzo che ci consente di trascorrere due o tre settimane di ferie l'anno, direi piuttosto che può essere paragonato ed una casa che ci portiamo nei posti più belli d'Italia e d'Europa. Un vero e proprio stile di vita che ci porta ad godere di ogni giornata libera concessaci da questa frenetica vita, per evadere e vedere uno scorcio del nostro bellissimo mondo.
Camper per antonomasia significa libertà, ma anche la libertà ha le sue regole, le regole del paese che ti ospita e regole di convivenza che bisogna assolutamente rispettare quando si convive in spazi ristretti come quelli di un camper. Se come noi si è disposti a rispettare queste regole il Camper può diventare un compagno di viaggio insostituibile. Noi lo abbiamo scelto da ormai sette anni e non possiamo più farne a meno.
E' da meno di un anno che condividiamo le nostre avventure con i nostri amici, con loro da subito si è creata una sintonia perfetta, e ciò non guasta quando si decide di viaggiare in compagnia. E' da questa amicizia è nata l'idea di dar vita a questo blog per condividere con altri le nostre esperienze del viaggiare in famiglia, condividere progetti e itinerari e perché no, scambiarci piccoli consigli tecnici.
Veniamo ai progetti. Tanti troppi, non mancano mai, ogni occasione è buona per abbozzarne uno, la nostra sete di viaggiare e tale che le mete progettate in questa fin troppo breve estate ci terrebbero impegnati per i prossimi vent'anni.
Approfittando del ponte del 8 dicembre avevamo programmato (sdraiati al sole della Croazia) di far visita alla vicina capitale austriaca addobbata a festa in occasione delle vicine festività natalizie. Da Trieste, Vienna dista poco più di 500 Km, possono sembrare parecchi per trascorrervi soltanto quattro giorni ma vi assicuro, ne vale la pena. Vienna è una città stupenda, ed io da buon triestino, la vedo ancora come la capitale dell'impero al quale Trieste apparteneva poco più di un secolo fa, e che ha lasciato un profondo segno sul nostro territorio, non solo architettonico ma anche culturale.
Questa grande capitale europea offre svaghi per tutta la famiglia ed un buona cucina. "Non vedo l'ora di assaggiare la SAHER TORTE". Non ci resta che attendere la data della partenza.
Di cuore speriamo che su questo blog possiate discutere delle nostre e delle vostre esperienze e trarne spunti per rilassarvi durante i vostri viaggi.



Alla prossima

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